Sono state avvistate in mattinata a poche centinaia di metri dalla costa di Bagnara Calabra, nel Reggino, quattro balenottere in fase di spostamento, il che, dopo gli avvistamenti delle settimane scorse, conferma che la costa tirrenica della Calabria è una vera e propria rotta per la migrazione di questi mammiferi dal nord al sud del Mediterraneo.

Vista l’eccezionalità dell’evento (più facile vedere un esemplare isolato o con un piccolo), la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria ha allertato gli esperti del WWF, che sono subito intervenuti facendo presente l’importanza di monitorare la situazione e tenere i diportisti lontani dagli animali per evitare collisioni. “L’emozionante avvistamento di oggi è la conferma che il mare della Calabria è una rotta importante per i cetacei, che si spostano dal Mediterraneo settentrionale verso quello meridionale per raggiungere il canale di Sicilia — è il commento di Massimiliano Rocco, responsabile Specie del WWF Italia — Per questo è fondamentale portare avanti un’azione di monitoraggio puntuale e coordinata sulla situazione dei cetacei.

Il WWF ha un sogno, quello di creare un santuario dei cetacei nel canale di Sicilia meridionale, tra Italia, Tunisia e Albania, un’area dove sempre più spesso durante i mesi invernali capita di osservare questi splendidi animali, e questo sogno potrebbe anche rappresentare per le piccole isole della zona, come Lampedusa, l’opportunità di una forma di turismo anche invernale legato al whale watching.” L’avvistamento di oggi segue di poche settimane quello di un’altra balenottera comune ripetutamente avvistata presso la costa tra Pizzo e Vibo Valentia, della quale si sono perse le tracce domenica scorsa.